Il cubo di rubik è un gioco semplice ma talmente affascinante che in quasi cinquant’anni di storia se ne sono prodotti e venduti oltre 350 milioni di diverse tipologie. Infatti, il rompicapo più famoso del mondo è visto come una sfida e alimenta l’ego individuale, siccome qualora venisse risolto in breve tempo, chi ha compiuto questa impresa si autodefinisce quasi un genio. Conoscere il cubo di rubik e la sua storia, è il primo passo per arrivare ad una sua risoluzione. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sul cubo di rubik.
Cos’è il cubo di rubik
Quando si parla del cubo di rubik, bisogna tenere a mente che si tratta di uno dei giocattoli esistenti più longevi e popolari di sempre. Il suo successo comincia alla fine degli anni settanta, diventando in poco tempo uno dei pilastri della cultura pop. Giocare con un cubo di rubik significa imporre agilità alle proprie dita e attivare il cervello, anche se si rischia di innervosirsi qualora non si riuscisse a risolverlo col passare dei minuti. Si tratta di un puzzle giocattolo a forma di cubo, come suggerisce il nome, suddiviso in ben 54 cubetti più piccoli contraddistinti da nove colori diversi, intrecciati intorno al cubo centrale. L’obiettivo è far sì che i cubi dello stesso colore vengano posizionati sul medesimo lato, spostandoli in un determinato ordine e senza la rimozione di nessuno dei suoi pezzi.
Le differenti versioni del cubo di rubik
Del cubo di rubik ne esistono numerose versioni che differiscono per estetica e materiali con il quale viene composto, ma anche per la proporzione: partono da 2x2x2 fino a 7x7x7. Ci sono tipologie per bambini, adulti, anziani, professionisti, e ognuno può acquistare un cubo che rispecchi particolari canoni d’uso. Di seguito vengono indicati i modelli più conosciuti, oltre quello standard temporaneo in 3×3 venduto sul mercato a circa 15 euro.
Modelli di cubo per bambini
Tra le tipologie più acquistate c’è il Nexcube, al prezzo di 10 euro, una versione che permette ai giovani una velocità di movimento maggiore in confronto ad altri cubi, grazie ai materiali, alla sua facilità di regolazione e alla precisione di riposizionamento. La versione della Toyess, venduta a 9 euro, presenta una proporzione 2×2 che risulta maggiormente veloce per via della sua superficie liscia e al design confortevole con angoli arrotondati. Inoltre, i materiali utilizzati sono eco-friendly e lo rendono durevole nel tempo, con colori che non sbiadiscono, così come gli adesivi in fibra di carbonio, praticamente impossibili da rovinare. Anche la Coolzon è perfetta per giovani speedcuber, con proporzione che va dalla 2x2x2 alla 4x4x4, il costo varia leggermente in base a ciò, parte dai 9 euro fino ad arrivare a 17. Realizzato con materiali ecocompatibili come la resistente plastica ABS, questo cubo ha un taglio degli angoli superiore, una tensione eventualmente da regolare, e una stabilità sorprendente in modo da risultare compatto e facile da trasportare. Ne esiste anche una versione in forma triangolare.
Modelli di cubo per adulti
Versione più contemporanea è il GAN 356M, al costo di 39 euro, presenta un nucleo in plastica ed un design moderno composto da magneti e superficie antigraffio. Grazie alla sua funzione magnetica, permette di allineare precisamente le diverse facce del cubo durante le rotazioni. Durevole nel tempo, il suo elemento principale è dato dalla fluidità di movimento, il cui meccanismo è studiato appositamente per evitare che i pezzi ruotino involontariamente o che addirittura fuoriescono mentre ci si gioca. La Easehome presenta un cubo di rubik in tre forme differenti alla struttura, ossia dodecaedro, triangolo piramide ed il mirror, ed il set viene venduto al prezzo complessivo di 21 euro. Gli adesivi non sono in carta ma in PVC massiccio.
Il cubo di rubik di metallo è stato presentato per il suo 40esimo anniversario, venduto al costo di 21 euro, si differenzia dalla versione standard per il materiale con il quale è realizzato. Questa tipologia maggiormente abbagliante, presenta una sostituzione dei classici adesivi a favore di pezzi in pellicola vibranti; si tratta di un’edizione limitata. Infine, il GAN MirrorM, dal movimento magnetico a favorire la fluidità di movimento e dal design particolare, costa 32 euro. Realizzato con un nuovo nucleo e degli angoli anti-pop, la sua caratteristica principale è di risolverlo guardando alle forme, siccome il colore è lo stesso per tutto il cubo. C’è una versione, la GAN 356 RS, dal design a nido d’ape, e con un tratto estetico particolare: i cubetti in carbonio sono neri, mentre gli angoli colorati. Viene venduto a 25 euro.
Come si risolve il cubo di rubik
Trovare un metodo efficace per poterlo completare in pochi minuti, è stato ed è ancora l’obiettivo di numerose persone che si sentono attratte dalla possibilità di imbastire un percorso totalmente logico. L’approccio più noto per risolvere il cubo di rubik è la cosiddetta soluzione a strati, maggiormente intuitiva e graduale, siccome si punta ad ordinare uno strato alla volta. Trattasi di un metodo vantaggioso poiché sono pochi gli algoritmi da memorizzare, ma i tempi sono decisamente più lenti e ciò non giova allo speedcubing. Altre due metodologie per risolvere il cubo di rubik più facilmente sono: il Petrus ed il Fridrich, che è quello più utilizzato dagli speedcuber professionisti, siccome si procede per raggruppamenti ed è più veloce.